Moro incatenato. Fonditore del XVIII-XIX secolo
Bronzo fuso e dorato.
Altezza con base cm 12
Base in marmo non pertinente.
La figura del Barbaresco incatenato prende modello da una delle quattro sculture che ornano il piedistallo del monumento detto dei “quattro mori” a Livorno eseguite da Pietro Tacca tra il 1623 e il 1626, monumento voluto da Francesco I De Medici per celebrare le vittorie riportate sui corsari barbareschi e fatto ampliare dal figlio Cosimo II nei primi decenni del XVIII secolo