Boccia Palermo, datata 1604
Maiolica. Altezza cm 32,2. Conservazione: ottima; piccole sbeccature ai bordi; insignificante felatura al collo.
Vaso da farmacia globulare con un grosso medaglione, delimitato da una cornice ad ovuli, che racchiude la figura di un santo, forse san Giulio con due dei suoi attributi, la squadra da muratore ed il libro. Sotto al medaglione una fascia con trofei con due cartelline, una con la sigla “SPQP” e l’altra con la data “1604”. Altre diverse fasce decorative completano il piede ed il collo. Sul resto della superficie tralci fogliati in azzurro diluito, giallo e ocra su fondo blu.
Per vasi con similitudini al nostro vedi ad esempio: quello conservato al Museo della Ceramica di Caltagirone, raffigurante Santa Caterina e decorato a trofei, pubblicato in A.Ragona, Ceramica siciliana d’arte, Bologna 1987, p. 68; oppure quelli in A.Ragona, La maiolica siciliana, Palermo 1975, nn. 98-101