Porcellana dipinta in policromia. Marca: assente. Diametro cm 22,6. Conservazione: ottima.

Il piatto ha una forma circolare intervallata da lobi arcuati. Sulla tesa presenta un motivo a “paniere intrecciato” o “Alt-Ozier”, ispirato all’invenzione del 1733 del modellatore Johann Joachim Kändler per la Manifattura di Meissen, sorta per prima in Europa nel 1710.
Questo motivo fu introdotto assai precocemente nella produzione Ginori con la denominazione di bordo “alla sassone”, in riferimento al luogo di origine. Nel nostro esemplare lo troviamo a incorniciare un decoro cosiddetto a “mazzetto europeo”, con alcuni tralci disposti lungo la tesa a intervalli regolari all’interno di segmenti delineati dalla lobatura del piatto. Le lievi lumeggiature dorate percepibili su alcuni di questi fiori, esaltano ancor più il mazzolino disposto al centro, dove primeggia una rosa spinosa dai petali violacei accompagnata da due ipomee azzurre e da alcuni fioretti rossi.

Bibliografia
- A. d’Agliano, Porcellane italiane di Palazzo Pitti, Firenze 1986, p. 34, fig. 11.
- L. Casprini, Dove sbocciano i fiori. I giardini e le porcellane di Carlo e Lorenzo Ginori, Firenze 2000, pp. 226-227